Tel. +39 0963 546150 - 0963 567103 info@scuolainfanzialacoccinella.it
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La scuola quest'anno propone diversi laboratori pomeridiani aperti anche ai bambini esterni.
Laboratorio di arteterapia "Viaggio nelle emozioni"
La seguente proposta è rivolta ai bambini di età compresa tra i 3 ai 10 anni. L’infanzia è una tappa estremamente delicata, in cui si verificano lo sviluppo della personalità dei bambini. Tutto ciò che viene sperimentata durante l’infanzia lascia una traccia nella personalità adulta. E’ in questo primo stadio che si sviluppano le capacità affettive e cognitive e vengono apprese le norme e i modelli di comportamento necessari all'inserimento nella società. L’acquisizione di conoscenze e abilità in questa fase della vita del bambino avviene attraverso il gioco, il gioco consente al bambino di sperimentare ed elaborare attivamente la rappresentazione della realtà esterna, di imparare a conoscere se stesso e il mondo circostante, e di iniziare a consolidare le prime forme di autocontrollo. L’arte è gioco, attraverso il processo creativo, il bambino sperimenta ed elabora attivamente la rappresentazione della realtà esterna, imparando a conoscere se stesso e il mondo circostante, iniziando a consolidare le prime forme di autocontrollo e interazione sociale rielabora l’attività esterna, dando voce al mondo interiore del bambino, le emozioni prendono forma attraverso le diverse tecniche artistiche, e consapevolezza nel confronto e condivisione con il gruppo
L’arteterapia è un ottimo strumento di supporto per la promozione del benessere individuale, attraverso il potenziale evolutivo del canale artistico, strumento ideale per facilitare la condivisione delle esperienze, favorire lo sviluppo delle risorse creative, e il riconoscimento delle emozioni. Riconoscere infatti le proprie emozioni, saperle chiamare per nome e riconoscerle negli altri è la competenza chiave per accrescere l’intelligenza emotiva. Creando un luogo nel quale il bambino si sente al sicuro e accolto, instaurerà relazioni positive e significative che lo sosterranno nello sviluppo dell’identità personale. In questo spazio l’essenziale non è tanto l’esito della creazione, quanto il processo creativo stesso, con le conseguenti emozioni emergenti. Favorire la voglia di scoprire, creare, giocare con tutto ciò che è affascinante e procura sensazioni di benessere, divertimento, conquista. Ogni strumento artistico, che sia pittura, disegno, ceramica attua un processo creativo che porta il bambino coinvolto a spingersi sempre un po’oltre i propri confini, attraverso un dialogo con la propria interiorità e relazione con l’esterno. Il dialogo interiore affinerà l’intelligenza intrapersonale, e la relazione con il gruppo l’intelligenza interpersonale. Ogni bambino, attraverso opere del tutto personali e spontanee, potrà affermare, la propria presenza all'interno del gruppo, lasciare la propria traccia, acquisire una nuova immagine di se stesso. Grazie al confronto, alla condivisione al “sentirsi in gioco”, il bambino sviluppa le diverse abilità .
La psicomotricità è una disciplina che valorizza il corpo e le sue competenze. Con il corpo il bambino si presenta al mondo, conosce sé stesso e si rapporta con la realtà esterna facendone esperienza e conoscendola. Il corpo nella sua vitalità è quindi strumento di espressione, comunicazione, esplorazione e conoscenza.
Favorisce attraverso il movimento ed il gioco, il naturale percorso evolutivo dell’uomo nella sua globalità e il passaggio dal “piacere di agire al piacere di pensare”.
La psicomotricità promuove la salute e il benessere del bambino in quanto lo stimola ad attivare le sue risorse personali per superare le difficoltà.
Mediante l'attitudine dello psicomotricista si interviene indirettamente sul bambino, attraverso lo spazio e il materiale, per favorire, in una dinamica di piacere e di sicurezza, la sua espressività psicomotoria.
L'educazione psicomotoria si rivolge a gruppi numerosi come gli alunni di una classe o sezione, oppure, se necessario, per una migliore risposta ai bambini, si può intervenire formando piccoli gruppi rieducativi max 6 bambini.
Il Progetto generale comprende le seguenti aree:
La pratica psicomotoria sostiene e favorisce la maturazione globale del bambino attraverso la via corporea e relazionale.
Il bambino cresce prima attraverso le sensazioni del suo corpo in relazione con l'altro, poi attraverso l'azione e successivamente con il gioco.
Egli si esprime e apprende solo tramite l'azione e il piacere che essa genera, in questo modo integra la realtà per poi trasformarla in maniera creativa e originale.
Il bambino non gioca per imparare, ma impara perché gioca: l’ambiente, allestito per il laboratorio di psicomotricità, garantisce al bambino uno spazio sufficientemente ricco, vario e modificabile, con adulti che accolgono le sue produzioni, che condividono le sue emozioni e il piacere che egli prova.
Questo concetto di esperienza pratica, necessario prima di costruire pensieri logici, è noto anche alle insegnanti per gli apprendimenti scolastici.
La pratica psicomotoria educativa si inserisce nel quadro dei programmi della scuola sia nei tempi che nei contenuti.
I suoi OBIETTIVI GENERALI sono:
