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Demo
  • Metodo, amicizia, valori


    Il dono del tempo

Il perché del progetto...

Il progetto nasce per donare ai bambini il tempo necessario per far emergere le loro abilità nascoste e rafforzarle, garantendo loro un fluire del tempo armonioso ed equilibrato.

Donare il tempo é fermarsi per godere dell´attimo e coglierne i frutti.

Sostenere e rispondere alle esigenze delle famiglie che spesso, preoccupate e disorientate, manifestano difficoltà nell’affrontare un disagio o comportamenti dei propri figli é l´obiettivo del progetto, volto a supportare il percorso di crescita dei bambini e delle loro famiglie con l´aiuto di figure professionali specializzate.

l progetto é rivolto a tutti i bambini con l´obiettivo di educarli alla conoscenza del sé e aiutarli  a rafforzare la propria autostima.

É pensato anche al fine di superare:

  • Difficoltà emotive(manifestazione di paure e ansie, difficoltà a separarsi dai genitori, umore depresso, inibizione emotiva);
  • Difficoltà di attenzione e di concentrazione(difficoltà di stare alle regole, eccessiva irrequietezza, difficoltà a mantenere l’attenzione);
  • Difficoltà nell’addormentamento o nel sonno(difficoltà ad addormentarsi, frequenti risvegli notturni, presenza di incubi e sonno disturbato, angoscia nel rimanere soli nella propria cameretta);
  • Disturbi dell’alimentazione(rifiuto del cibo, desiderio smodato di mangiare, obesità infantile, ristrettezza e selettività alimentare);
  • Difficoltà scolastiche(peggioramento nel rendimento scolastico, paura di andare a scuola);
  • Difficoltà relazionali(relazioni difficili con i coetanei, isolamento e emarginazione nel gruppo classe, mancanza di interesse);
  • Difficoltà nel controllo degli sfinteri: enuresi notturna, encopresi (quando il bambino fa la pipì a letto o non riesce a controllare le proprie evacuazioni);
  • Difficoltà nella comunicazione(ritmo rallentato nell’acquisizione del linguaggio o regressione nell’uso del linguaggio, balbuzie, mutismo selettivo, ritardo nell’acquisizione della parola, tendenza a parlare come bambini di età inferiore alla propria);
  • Problematiche relazionali (timidezza spiccata, stati di isolamento; separazione, lutto, trauma);

Un programma dedicato inoltre per:

  • Bambini con DSA;
  • Bambini non vedenti;
  • Bambini affetti da sindrome di Down;
  • Bambini con disturbo dello spettro dell’autismo.

 

L’equipe:...

 

  • Dott.ssa Elena Congestrì, psicologa e psicoterapeuta cognitivo comportamentale, socia fondatrice della Cooperativa Sociale “Batti Cinque” ONLUS di Rende (CS). Ha esperienza nell’ambito degli interventi psicologici in contesto familiare e scolastico per bambini con difficoltà dello sviluppo e bambini con disturbo dello spettro dell’autismo, sordità, disturbi del comportamento. Utilizza l’Analisi del Comportamento Applicata (ABA- Applied Behavior Analysis) e prosegue la sua formazione nell’ambito presso il Florida Institute of Technology. Ha avuto esperienza nella ricerca nell’ambito della comunicazione infantile e della lingua dei segni.
  • Dott. Andrea Guido, psicologo e psicoterapeuta cognitivo comportamentale, Presidente e socio fondatore della Cooperativa Sociale “Batti Cinque” ONLUS di Rende (CS). Ha esperienza nell’ambito degli interventi psicologici in contesto familiare e scolastico per bambini con difficoltà dello sviluppo e bambini con disturbo dello spettro dell’autismo, disturbi del comportamento e adolescenti in situazione di disagio. Utilizza l’Analisi del Comportamento Applicata nell’ambito della quale ha conseguito un Master ABA Post Experience presso Iescum (Istituto Europeo per la Scienza del Comportamento Umano).
  • Andrea Mondella, terapista in formazione specializzazione in logopedia con comprovato tirocinio presso il Presidio Ospedaliero Giovanni Paolo II (Lamezia Terme), il reparto di neuropsichiatria infantile dell’ Azienda Sanitaria Provinciale Pizzo (VV),  dove ha approfondito le conoscenze nell’ambito della prevenzione, della diagnosi e del trattamento dei disturbi del linguaggio e della comunicazione, in particolare: disturbi nello sviluppo del linguaggio (articolazione, vocabolario, grammatica), della fluenza verbale (balbuzie), articolatori (labiopalatoschisi), in ambito orofacciale (deglutizione atipica), di lettura, scrittura e calcolo e nella produzione di testi.
  • Dott.ssa Annalisa Grillo, esperta psicomotricista, tecnico di analisi del comportamento (RBT- Iescum) con formazione in tecniche di rilassamento metodo Jacobson e Berges. Esercita la professione di psicomotricista libero professionista da diversi anni e lavora presso Soc. Coop. Sociale UDIRE a Filogaso (VV), in particolar modo con l’età evolutiva. Svolge attività di prevenzione e recupero delle abilità psicomotorie, favorendo il benessere psicofisico della persona attraverso pratiche volte a migliorare la conoscenza, la sperimentazione e l'espressione di sé tramite il corpo, il movimento e la relazione. Inoltre integra alla psicomotricità le tecniche del Comportamento (ABA). Ha esperienza con disturbi dello spettro autistico, del Comportamento, disturbi neuro-sensoriali, disprassie, ritardi psicomotori, disturbi dello sviluppo intellettivo, ADHD...
  • Dott. Francesco Mondella laureato in scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate, master in esperto in intervento precoce e tecnico professionista in psicomotricità. 

 

Il progetto prevede interventi individualizzati mirati a sviluppare abilità specifiche.

Terapia psicomotoria a cura della Dott.ssa Annalisa Grillo

Terapia psicomotoria a cura della Dott. Francesco Mondella - L’obiettivo dell’intervento è che i bambini che presentano disturbi dello sviluppo o che sono a rischio di soffrirli, ricevano tutto ciò che dal punto di vista preventivo e assistenziale possa migliorare la loro capacità di sviluppo e di benessere, permettendo nel modo più completo la loro integrazione nell'ambiente familiare, scolastico e sociale, così come la loro autonomia personale, svolgendo programmi motori e sportivi di tipo educativo, rieducativo e ricreativo, cercando di:

  • Ridurre gli effetti di una menomazione o di un deficit sullo sviluppo generale del bambino. 
  • Ottimizzare, per quanto possibile, il corso dello sviluppo del bambino.   
  • Introdurre i necessari meccanismi di compensazione, eliminazione delle barriere e adattamento alle esigenze specifiche.   
  • Evitare o ridurre la comparsa di effetti o deficit secondari o associati prodotti da un disturbo o da una situazione ad alto rischio.   
  • Assistere e coprire i bisogni e le esigenze della famiglia e dell'ambiente in cui il bambino vive.
  • Considerare il bambino come soggetto attivo dell'intervento.

 Terapia logopedica a cura di Andrea Mondella - La terapia logopedica è un intervento abilitativo e/o riabilitativo che ha lo scopo di migliorare le possibilità comunicative del bambino. Il logopedista agisce stimolando nel bambino i livelli di attenzione selettiva utile per la discriminazione di suoni e parole, lavora sulla costruzione delle frasi e sul loro significato. I ritardi e i difetti del linguaggio, le difficoltà della pronuncia e dell’apprendimento sono una condizione frequente nell’età prescolare e si manifestano con quadri clinici molto diversi tra loro.

La terapia logopedica si rivolge ai bambini con disturbi nell’ambito:

  • della produzione orale (disturbi espressivi del linguaggio);
  • della comprensione (disturbo recettivo del linguaggio);
  • di entrambe (disturbo misto del linguaggio);
  • balbuzie;
  • difficoltà ambientali.

Attività di sostegno genitoriale individuale o di gruppo a cura dalla Dott.ssa Congestrì Elena – La scuola offre uno spazio specifico pensato per le famiglie, in particolare per i genitori che sentono lˋ'esigenza di un sostegno durante il percorso di crescita dei propri figli. Il percorso di sostegno e formazione vuole aiutare i genitori a raggiungere adeguati livelli di indipendenza e flessibilità nel proprio modo di agire, fornire un chiaro quadro di riferimento utile ad analizzare ed affrontare i problemi dei loro figli e, nel contempo, a risolverli man mano che questi si presentano; creare le condizioni per una effettiva prevenzione nei confronti di condotte educative e/o riabilitative che possono rivelarsi, nel tempo, negative e/o inadeguate; armonizzare gli interventi tra le varie figure che si occupano dell’educazione. Ai destinatari del corso non è richiesta alcuna conoscenza di base se non la motivazione a riflettere problematiche trattate e ad elaborarle in abilità relazionali ed educative spendibili quotidianamente.

Psicologi e psicoterapeuti disponibili ad effettuare consulenze individuali, familiari, di coppia e di gruppo. 

Contatti

  • Tel. +39 0963 54 61 50
  • Tel. +39 0963 56 71 03
  • Cell. +39 388 19 64 130
  • Contrada Papuccio snc
  • 89900 - Porto Salvo (VV)
  • Calabria - Italy

Orari di apertura

Lun-Ven 8.00 - 17.00

Sabato 8.00 - 12.30

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